Kamut per la pizza Kamut per il pane per il dolci e chi piu' ne ha ne metta. L'ingegnere agronomo Bob Quinn nella sua tenuta nel Montana grazie alla sue sperimentazioni lo ha riportato sulle nostre tavole dandogli in nome Kamut che nella lingua egizia vuol dire “anima della terra” nome azzeccatissimo per definire questa tipologia di grano della famiglia delle graminacee. Da studi effettuati, gia' seimila anni fa in Egitto lo conoscevano. Considerato uno dei cereali piu' completi dal punto di vista nutrizionale grazie ad una elevata presenza di selenio e' apprezzato per le sue proprieta' antiossidanti, in grado di proteggere l'0rganismo dagli effetti dei radicali liberi, ha semi tre volte piu' grandi del grano duro e' altamente digeribile ed ha un contenuto proteico del 20 al 40 % piu' elevato rispetto ad altri suoi simili. E' inadatto per l'alimentazione dei celiaci perche' contiene glutine.