Se Rihanna le indossa a ogni stagione, Beyoncè le abbina ai pantaloni in pelle ma anche Lorenzo Cherubini alias Jovanotti nel suo ultimo videoclip “Sabato” (che sta spopolando in tutte le classifiche musicali italiane) sfoggia le oramai intramontabili Creeper che dai lontani anni '50 vestono e fanno tendenza presso le varie generazioni “Underground” di tutto il mondo. Le scarpe, denominate anche “brothel creeper” contraddistinte da una “para” piuttosto alta, con terminazione appuntita o più comunemente tondeggiante, inizialmente utilizzate dall'esercito inglese per la particolare resistenza della suola, in seguito icona dei teddy boys proseguendo (sempre in tema musicale) con il movimento dei rockers e dagli anni '70 in avanti con il movimento punk e new wave. Particolarmente amate e indossate dalle varie rockstar del periodo, si fanno calzare da dark, punk e rockabilly, che le elevano a icona e le apprezzano anche per la loro comodità. Inizialmente le creeper erano in diverse tonalità di blu, dal pastello all'elettrico, scamosciate o di cuoio lucido e solo successivamente furono declinate nelle più stravaganti fantasie. Anche le allacciature, inizialmente rigorosamente a fibbia o con lacci a quattro anelli ora si trovano in altre varianti. E se Johhny Deep preferisce le “originali” (come da molti definite) GEORGE COX che le produce dal lontano 1949 ancor oggi rigorosamente a mano, Jovanotti per il suo videoclip, sembra accontentarsi della non meno blasonata marca londinese UNDERGROUND® nella versione APOLLO BLACK&WHITE. Ma se ancora non le avete nella vostra scarpiera e desiderate una scarpa particolarmente originale, mano al portafoglio, o meglio alla carta di credito o al conto paypal per il pagamento on-line, in quanto difficilmente le troverete nei negozi tradizionali.