L’alpinismo è un luogo dello spirito che accomuna in un’unica passione uomini e donne di tutte le età, di tutte le razze, di tutti i ceti sociali, di tutte le latitudini. Il richiamo della montagne incantate non conosce confini e affratella, come una brezza sottile, i più diversi protagonisti di imprese ora estreme ora più prosaiche, ma sempre avvinti da una antica fascinazione per quei luoghi dominati dalla solitudine e dal silenzio, complici gelide notti stellate o accecanti bagliori riflessi da ghiacciai inviolati. A Montecchio Maggiore, in corso Matteotti 41, ha sede la libreria “La casa di Giovanni”, il cui gestore, Alberto Peruffo, è anche il fondatore della Casa Editrice “Antersass” che si occupa appunto di alpinismo in tutte le sue varianti e modalità. Nato a Vicenza, Peruffo è laureato in Filosofia, con una tesi sul linguaggio interdisciplinare, ha elaborato una sua personale ricerca tra il mondo dell’arte, della letteratura e dell’alpinismo. Provetto dolomitista, ha ideato e realizzato la prima rivista di letteratura alpinistica comparsa in internet ed è divenuto uno dei massimi esperti internazionali di tecnologie, di comunicazione applicata all’esplorazione. Collegata alla casa editrice, che ora ha una dimensione internazionale perché conta oltre 180 collaboratori italiani, europei e statunitensi, è l’associazione culturale “Fattoria Artistica Antersass” organizzatrice de eventi legati al mondo dell’alpinismo. “Antersass” ha collaborato con il film festival internazionale di Trento, leader mondiale del cinema di esplorazione e dell’avventura, presentando filmati come “La montagna inventata”, appunti per una storia dell’alpinismo, che è stato premiato come miglior film indipendente, e “La cattedrale” sulla parete sud della Marmolada. La “Fattoria Artistica Antersass”, punto d’incontro tra artisti, scrittori, musicisti e fotografi, realizza “Ad un passo dal confine”, rassegna di scritture contemporanee dove i protagonisti di varie discipline si incontrano ai confini reali o immaginari delle stesse. Come programmo futuri “Ad un passo dal confine” presenterà al teatro San Pietro di Montecchio Maggiore, con inizio alle 21: • Il 3 febbraio Mauro Corona scultore, alpinista, romanziere; • Il 24 febbraio Giuseppe Cederna, attore di cinema e di teatro; • Il 31 marzo Vitaliano Trevisan, scrittore di letteratura e di teatro e Roberto Dani musicista; • Il 28 aprile Davide Sapienza, giornalista musicale e Cristina Donà, cantautrice.