Una delle questioni che da decenni rimane oggetto di grandi polemiche in svariati paesi del mondo e’ sicuramente l’aborto. Per anni gruppi e perfino partiti si sono contraddistinti, in parte, grazie alla loro opinione riguardo l’aborto schierandosi a favore di quest’ultimo oppure a favore della “vita”. E’ proprio questa difficolta’ nel definire quello che e’ la vita che fa si che siano opinioni discordanti; c’e chi sostiene che il feto prima del quarto mese di gravidanza non sia propriamente un essere umano con dei diritti e chi invece lo considera tale. Per i sostenitori della prima ipotesi, la scelta e’ quindi interamente in mano alla madre che e’ libera di decidere cosa fare del proprio corpo. A favore di questo pensiero si cita spesso anche la possibilita’ di non volere un figlio concepito durante un’aggressione oppure il fatto che un figlio non voluto spesso finisce per essere poi abbandonato. Dall’altra parte si parla di movimenti cosidetti “pro vita” che invece sono convinti che il feto abbia il diritto di venire alla luce e di vivere nonostante il contesto e la situazione della madre, sostenendo anche che il bambino potra’ eventualmente essere dato in adozione se non desiderato. Opinioni combattute e molto divergenti quindi per un dibattito infinito che non sembra volersi concludere; risultato: le leggi variano da paese a paese fornendo quindi la possibilita’ a donne interessate all’operazione di andare in paese in cui la procedura e’ ammessa.