Con l’arrivo della tanto attesa estate, arrivano anche le zanzare. In vacanza o al solleone della città siamo ossessionati e massacrati da quei fastidiosi insetti che non possiamo eliminare, ma almeno limitare il "massacro” delle loro punture, scoprendo cosa le attrae particolarmente. Come ben sappiamo, non tutti le persone vengono prese di mira, alcune, infatti, possono essere più “appetibili” di altre secondo alcuni curiosi criteri. Il sudore, ad esempio, è ciò che attrae le zanzare più di tutto il resto; grazie al sudore, infatti, riescono a individuare precisamente la posizione di una persona. Un’altra cosa che le attira su di noi, è l’anidride carbonica che produciamo, magari balliamo, ci affanniamo o facciamo sport, il respiro si accorcia, e diventiamo un bersaglio ancor più palese e gradito. Le persone che consumano alcolici, poi, sudando, producono sostanze alle quali i piccoli insetti non sanno resistere, acetone e metanolo, ad esempio. I colori degli abiti che portiamo, sono un altro interessante criterio secondo il quale, le zanzare distinguono i loro bersagli; è risaputo che preferiscono i colori scuri, il nero, il loro “colore preferito”. Un’altra curiosità è il gruppo sanguigno di ciascuno di noi; chi ha il sangue di tipo 0, sia positivo che negativo, è destinato ad essere punto fino al doppio degli altri. Dulcis in fundo, la donna in dolce attesa, che espirando circa il 21% in più di anidride carbonica rispetto alla media, e con una temperatura corporea chiaramente maggiore, diventa una facile preda dei "mosquitos".