La strada del proseguimento negli studi dopo avere ottenuto una laurea, sembra quella imboccata da un numero sempre crescente di giovani che scelgono di iscriversi ad un dottorato di ricerca, per rimandare di affrontare il mercato del lavoro. Tra i Paesi aderenti all’OCSE, la Slovacchia è quello con il più alto numero di studenti con un dottorato, grazie ai finanziamenti che il governo slovacco elargisce sia agli studenti di dottorato che alle università. Resta l’incognita del tipo di occupazione che questi studenti super qualificati potranno trovare, una volta terminati i loro studi. Molti puntano a fare il dottorato di ricerca in università straniere, mentre a Trieste, il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie, fondato oltre 25 anni fa all’interno del sistema delle Nazioni Unite, funge da punto centrale per la ricerca e la formazione degli scienziati di oltre 63 stati membri, molti dei quali in paesi in via di sviluppo. Dopo aver studiato duro per molti anni, sui libri o in laboratorio, uno dei momenti più difficili sarà tirare le somme, raggiungere risultati positivi e, soprattutto, discutere la propria tesi davanti ad una commissione di professori esperti che dovranno valutarla e validare l’impegno degli studenti.