IL 26 MARZO 2012 la Giunta della regione Emilia Romagna, ha deliberato le date d’inizio e termine delle lezioni scolastiche, per porre fine alla confusione conseguente all’autonomia scolastica che lasciava ad ogni circolo didattico libertà di calendario. Nella stessa circostanza venivano fornite le date di apertura e chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, per il successivo triennio. Da semplice cittadina, avevo appreso la notizia tramite pubblici strumenti d’informazione perciò, quando i miei figli, frequentanti scuole diverse, all’inizio dell’anno scolastico mi hanno comunicato il loro calendario, mi ha stupito constatare che la data di fine lezioni (pubblicata anche sui siti web dei rispettivi Istituti) non coincidesse tra loro. A tre giorni dalla fine, la Scuola media ha rettificato il calendario, dandone comunicazione verbale sia agli alunni che agli insegnanti (anch’essi ignari del provvedimento) tramite un’imbarazzata bidella. Qualcuno aveva prenotato vacanze e preso impegni di vario genere, inclusi alcuni insegnanti che hanno già annunciato la loro assenza.