Missione Overland for smile dal 19/26luglio 2014 Anche quest'anno in Romania...Chi si trova a vivere un'esperienza così importante e dal punto di vista umano e dal quello prettamente clinico, non può far altro che darne testimonianza con la speranza che chi andrà a leggere quanto segue, possa poi, muoversi all'aiuto e alla voglia di esserci e far parte di una fra le tante missioni che Overland for smile mette a disposizione per chi vuole diventare volontario. Le missioni sono composte da Odontoiatri , igienisti dentali e assistenti alla poltrona che liberamente e gratuitamente, decidono di dedicare parte del loro tempo alle cure dentali dei bambini. anche chi non è un operatore sanitario e vuole dedicarsi al volontariato, il suo aiuto, in questo ambito, è sicuramente importante. giocare con i bambini che sono in attesa di essere curati o creare con loro attività ludiche e perché no, contribuire allo svolgimento di tanti compiti all'interno della squadra. Tutto l'aiuto possibile è bene accetto e di grande realizzazione personale. Le giornate sono molto impegnative e si giunge alla conclusione di esse colmi di entusiasmo e fortificati dal raggiungimento dei risultati ottenuti. I pazienti, sono bambini, tutti con storie toccanti e decisamente commoventi . Vivono negli orfanatrofi che in gran numero sono presenti sul territorio della Romania. Qui i minori, vengono accuditi, istruiti e raggiunta la maggiore età, lasciano l'istituto d'appartenenza. Overland for smile ha l'obbiettivo principale di fornire un aiuto concreto in ambito odontostomatologico ai presenti negli orfanatrofi dei paesi dell'Est europeo, che altrimenti, viste le condizioni in cui versano, non potrebbero accedere e sottoporsi a tali cure. La prevenzione è fondamentale!!! Per tutti questi bambini, la prevenzione è una soluzione al problema .Durante la missione, vengono spiegate, mostrate e fatte eseguire a loro stessi, dagli operatori, le semplici manovre per una corretta igiene orale con tanto di regalo dello spazzolino che diventa, nelle loro manine, uno scettro e si sentono importanti, hanno imparato qualcosa di nuovo che nessuno prima di quel momento, gli aveva spiegato.
Ti guardano sorridenti e tu non puoi far altro che commuoverti e condividere la loro felicità. Basta così poco, davvero poco. La città che ospita il camion arancione di Overland for smile, Resita, 84.678 abitanti, è capoluogo del distretto di Caras-Severin e dista circa un' ora e mezza di navetta, dall' aeroporto di Timisoara. Ha zone verdi, ma per lo più le strade dissestate e i palazzi uno attaccato all'altro come se fossero vere e proprie barriere, la fanno da padrone. Negozi chiusi e fatiscenti, non mancano. La povertà e l' abbandono, sono realtà presenti nella vita quotidiana degli abitanti di queste zone, che sono ormai abituati a vedere e di conseguenza vivere. Per loro, tutti loro, è normale vivere di stenti e affidare agli orfanatrofi figli che non riescono a mantenere, a educare a farli diventare, un giorno, uomini e donne con il diritto di avere una possibilità per poter cambiare la loro situazione fragile e a tratti drammatica. Questa è una piaga che sta dilagando a dismisura. Sembra che le persone si siano arrese a tutto questo, al nulla. Ecco, quanto diventa importante un piccolo gesto nei loro confronti, ma soprattutto per noi che lo compiamo verso loro. Dare speranza, è vita. I bambini, sono il nostro futuro e bisogna che sempre più adulti diano loro il giusto esempio. I bambini hanno bisogno di osservare e imitare i giusti comportamenti che devono essere ben lontani dall' indifferenza, dalla ghettizzazione e dalla paura di tendere una mano e di sorridere.
Già, il sorriso è la magia, una carezza, il tono della voce rassicurante e fermo, sono la curiosità e l' abbraccio a fine trattamento, è l'essenza della vita stessa. Questo, è stata la costante della mia missione, la mia prima missione di tante altre, con la collaborazione e la stima di tutti gli operatori della SETTIMA SQUADRA composta dal Professor Ciatti Maurizio, Dott. Balice Franco, Dott. Paul Massari, Vittoria Frontuto, Dott.ssa Ragunì Diana, Balice Giuseppe, Tarau Mirabela, Ionita Antonela e dalla sottoscritta Zuleika Samiolo.
Pubblicato su: www.scienzaemente.it