I aspetti terapeutici legati a un malessere può essere indentificato o diffuso. Anni di pratica clinica hanno reso evidente come alcuni problemi psicologici e organici possono avere ripercussioni a livello della struttura ossea, in grado a sua volta di trasmettere il malessere a quella muscolare, in un circolo vizioso che può comportare problemi alla postura , al modo di camminare e di masticare. Quante volte ci siamo resi conto che forti stress psichici provocano in noi dolori a livello cervicale? Ebbene, proprio quelle fastidiose infiammazioni potrebbero con il tempo andare a modificare addirittura la nostra spina dorsale. Facendo propria questa visione globale dell’uomo e della connessioni interne al nostro corpo, la kinesiologia ha individuato tre aspetti fondamentali alla base del nostro equilibrio generale: l’aspetto strutturale-fisico, quello chimico-nutrizione, e quello mentale-emotivo. Quanto più questi tre elementi operano in armonia, tanto più l’individuo mantiene uno stato ottimale di salute; la malattia subentra quando uno dei fattori subisce un’alterazione. In particolare, la kinesiologia si occupa del primo dei tre lati del “triangolo del benessere”, quello strutturale-fisico, e utilizza i muscoli quali indicatori dello stato di salute o malattia, decodificandone i messaggi per arrivare a comunicare con il nostro sistema nervoso e riequilibrarlo.