Quando sei ad un passo dalla vittoria non puoi neppure lontanamente immaginare che tutti gli sforzi fatti e i traguardi raggiunti non servono più a niente. Pensi solo a fare bene, ti concentri per raggiungere l'obiettivo e assapori già il piacere e la gioia dell'aspirato titolo mondiale, che sta lì, alla fine di un percorso sudato. Poteva andare in questo modo ma purtroppo a Valentino Rossi è andata male. Tutto è successo alla penultima gara della moto GP, in Malesia a Sepang, quando al settimo giro Valentino Rossi, innervosito per i continui ostacoli provocati da Marc Marquez, tocca con un piede la Honda e lo fa cadere. Veleni e polemiche non mancano. Le accuse sono reciproche: Marquez dichiara di aver ricevuto un calcio, Rossi sostiene di essere stato toccato con la mano destra e si difende dicendo che la sua intenzione era solo quella di rallentare il pilota Honda, che lo stava frenando continuamente. La Direzione gara esamina l'episodio e decide di punire il Dottore con una pesante sanzione: Rossi parte ultimo all'ultima gara a Valencia. Inutile il ricorso presentato al Tas, Tribunale Arbitrale dello Sport. E così tutte le speranze dell'italiano crollano. Il numero 46 dichiara di non voler gareggiare. Ma l'affetto e la vicinanza della famiglia e dei numerosi tifosi gialli si fanno sentire, sono tutti con Valentino che riceve solidarietà e incitamento da tutto il mondo sportivo italiano. In Spagna, ovviamente, difendono Marquez. A Valencia, durante l'ultimo appuntamento del mondiale che decreta il vincitore, si spera nell'impresa per tenere alto il morale ma si dà per scontato cosa potrà accadere. Valentino con 21 sorpassi in 13 giri riesce a rimontare ma conclude la gara in quarta posizione dietro a Lorenzo, Marquez e Pedrosa. Jorge Lorenzo vince ed è campione, Valentino Rossi perde quello che avrebbe dovuto essere il suo decimo titolo. Il pesarese non ha peli sulla lingua e parla di "biscottone" tra i due piloti spagnoli. Non partecipa nemmeno alla serata di premiazione tenutasi a Valencia. L'unica cosa che può strappare un sorriso in questa triste vicenda sportiva è l'ironia che si è scatenata sul web.