Verso l'abolizione dell'Esame di Stato, se non dovessero cambiare l'assetto formativo nazionale in Psicologia basteranno due anni di Laurea magistrale con tirocinio per accedere alla professione. L'entrata al corso sarebbe possibile con lauree non psicologiche, non più cinque anni specialistici a ciclo unico come le altre professioni sanitarie; da un pò di anni cosi, ma l'utenza sembra non conoscerne l'esistenza.
Questo parrebbe uno dei provvedimenti inseriti nella bozza del Recovery plan discussa in Cdm nella mattinata del 24 Aprile. Uno degli obiettivi del Piano è quello di rendere più nello e smart il Paese: meno burocrazia, più lavoro e soprattutto più efficienza.
Il via libera quindi ad una liberalizzazioni delle professioni sanitarie, si direbbe di si ma converrebbe analizzare alcuni punti che sembrano ancora oscuri. Il Ddl che rende la laurea valida come esame di Stato, il cui iter è iniziato in Commissione alla Camera il 12 aprile scorso e per il quale il termine degli emendamenti è fissato al 4 maggio, non lo prevede ancora perché riguarda solo le professioni sanitarie, ma la strada sembra segnata L’abolizione dell’esame di Stato per le lauree abilitanti rientra in questa ottica.
Il Consiglio dei Ministri ha lavorato, accompagnato dagli Ordini professionali tra cui quello degli Psicologi a cui io appartengo. È infatti, credo ormai prossima l'approvazione del nuovo modello di formazione delle categorie sanitarie.
Come Psicologo e Psicoterapeuta e Giornalista pubblicista, Direttore responsabile di questo giornale dal 2008 vorrei dare alcune informazioni chiare della situazione, poiché sembrerebbe doveroso porre strumenti osservativi con particolare chiarezza del fenomeno giuridico e sanitario che si sta delineando, sia per gli stessi Psicologi, ma anche per l'utenza, per il cittadino ed i miei lettori che da anni seguono la rubrica periodica.
Inizio con la presentazione dei Corsi di Laurea attualmente presenti nell'abolizione dell'Esame di Stato in ambito sanitario.
Laurea in Medicina e Chirurgia, ciclo unico durata 6 anni e 360 CFU o crediti formativi; il ciclo è unico e la frequenza è frontale in sede universitaria e obbligatoria. Non è on-line e non può essere frequentata telematicamente.
Laurea in Farmacia, durata 5 anni, a ciclo unico 300 CFU, frequenza frontale in sede universitaria. Non è on-line e non può essere frequentata telematicamente.
Laurea in Medicina veterinaria, durata 5 anni a ciclo unico 300 CFU con frequenza frontale, non è on-line e non può essere frequentata telematicamente.
Laurea in Odontoiatria, durata 6 anni, ciclo unico 360 CFU, frequenza obbligatoria. Non è on line e non può essere frequentata telematicamente .
Ed in fine Psicologia, durata tre anni + due anni. 180 CFU la triennale e 120 la Magistrale . Non è a ciclo unico nel senso che non è necessario fare i cinque anni consecutivi di Psicologia, si può anche accedere direttamente alla laurea di due anni finale Magistrale da altri corsi corsi di laurea, anche direttamente con altre lauree non psicologiche, almeno da quello che visiono dai curriculum che mi arrivano in Studio per poter accedere al Tirocinio professionalizzante in Psicologia; per essere chiari si presentano alla richiesta di tirocinio per accedere all'Esame di Stato di Psicologia Studenti laureati solo con 2 anni di Magistrale, a volte con pochi esami eseguiti di Psicologia(rispetto al corso completo di 120 CFU ed a ciclo unico formativo di 300 CFU) e provenienti da una laurea triennale non psicologica, tipo scienze dell'Educazione e della Formazione o Giurisprudenza, credo mi aspetti tra poco anche Architetti, Ingegneri, Informatici o altri tipologie non rientranti nella psicologia che ricordo essere Attività sanitaria nell'ambito della Salute mentale; il 90% si è formato completatamente a distanza.
L'abolizione dell'Esame di Stato per gli Psicologi è una buona notizia un traguardo importante cercato da tempo, ma tuttavia sarei molto deluso ritrovarmi con i nuovi futuri professionisti sanitari psicologici che , anzichè avere una formazione completa di 5 anni del profilo completo a ciclo unico come le altre discipline sanitarie sopra citate, abbiano solamente due anni e pochi Crediti formativi di esami fondamentali e di indirizzo sostenuti, cosa invece che uno studente di base ha compiendo gli studi completi a ciclo unico.
Se non fosse così mi domanderei dove starebbe la novità sulle liberalizzazioni delle professioni? Ed inoltre non ho ancora compreso come la sola Psicologia possa essere una formazione a Distanza tra tutte le altre. Un Tema che occorrerebbe mettere sul tavolo di concertazione in Parlamento prima dell'approvazione definitiva dell'emendamento, e spero sia stato affrontato adeguatamente.
Non nascondo il mio auspicio che si arrivi ad una riforma in grado di ottimizzare la formazione e non di snellirne il contenuto per favorire un collocamento veloce di professionisti poco formati, ed inoltre se di liberalizzazioni si tratta non comprendo per quale motivo non si sia passati nelle precedenti legislature all'Abolizione degli Ordini professionali ed il passaggio ad Associazioni Professionali di Categoria, anzichè immetterne ulteriormente altri come recentemente allocati nelle Professioni tecniche sanitarie di riabilitazione ed infermieristiche. Un auspicio che spero negli anni possa essere preso in considerazione e motivo di progresso non solo italiano ma globale se si sostiene un pensiero per la libera corcolazione delle professioni.