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“Sindrome da post Covid-19”: di cosa si tratta?
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Molti studiosi si interrogano da tempo su quali potrebbero essere gli effetti a lungo termine provocati dal Covid-19. Ad oggi è ancora impossibile, se non quasi, stabilirlo. Infatti, dall’inizio della pandemia sono passati solo due anni. Secondo studi effettuati su individui guariti dal Coronavirus, la malattia lascerebbe diversi strascichi nel nostro organismo. Tra questi una forte stanchezza, problemi a livello di memoria a breve termine e, a volte aritmia. Alcuni medici parlano di una vera e propria “Sindrome da post Covid 19”. Uno dei sintomi più interessanti ma indubbiamente più preoccupanti, è sicuramente la sensazione di “nebbia nel cervello”. Questa “nebbia” provocherebbe diversi disturbi associati alla perdita di memoria. Diversi esperti di Psichiatria e Psicologia dell’Ospedale “Gemelli”, si stanno occupando di questo particolare fenomeno. Perciò hanno iniziato a sottoporre i pazienti guariti a diversi test cognitivi. Dai primi risultati sembrerebbe che la loro performance sia decisamente inferiore rispetto a quella attesa per la loro fascia d’età.
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Claudia Lucchini -
newcitizenpress.com - 26/07/2021
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